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La
storia della civiltà della stalla può essere
narrata solo da chi l'ha vissuta e la
sente ancora viva e palpitante, parte della sua
vita e dei suoi ricordi. Tempi e scadenze
determinate dal lavoro dei campi, legati alle
stagioni, alle disponibilità delle braccia
umane.
Il Lavoro della stalla cominciava
nelle prime ore del giorno. Bisognava dar da
mangiare agli animali, cambiare le lettiere,
mungere le vacche per portare poi il latte
nelle latterie del paese. Tutto di buon mattino.
Nella stalla una vacca si chiamava sempre "roma"
in onore della capitale, una vacca
capricciosa si chiamava parigina e così via.
Il Lavoro della mungitura e della
pulizia della stalla si ripeteva alla sera, dopo
la frugale cena, consumata all'imbrunire. Poi la
stalla si trasformava ,sopratutto d'inverno e
fine primavera avanzata in luogo di incontro
della famiglia che lì si univa in intimità, o
riceveva , quasi fosse un salotto buono di
casa, le amicizie della contrada. Nella stalla
perchè era un luogo reso caldo da calore degli
animali. Gli uomini facevano qualche piccolo
lavoro di aggiustamento degli attrezzi che
servivano il giorno dopo, le donne intanto
filavano, rammendavano gli abiti, e
approfittavano per raccontarsi le ultime novità
del paese. La stalla era però la gioia dei
bambini un parco giochi dove divertirsi e
giocare.
Stalla storica
Fiorendo di Nani
La stalla era il luogo dove il
vissuto trasmesso dagli adulti diventava scuola
di vita, di comportamento, alla luce delle
esperienze passate ed ereditate dagli avi, nel
rispetto della famiglia, del prossimo e nella
speranza di un futuro che era sempre nella mani
di Dio.
Nelle
stalle di moderna progettazione coesistono
diversi ambienti, distribuiti in maniera tale da
agevolare la vita delle mucche e soprattutto la
loro cura da parte degli allevatori.
E' quindi composta dalla sala di mungitura con
robot, dall'ufficio stalla, dalla sala motori,
dal sistema di raffreddamento del latte, da zone
di identificazione e di separazione, dalla
stazione di alimentazione. In ognuna sono
previsti gli spazi per il trasporto dei mangimi,
per la refrigerazione del latte e gli impianti
necessari alla distribuzione degli alimenti ed
alla pulizia. , i locali impiegati per
l'allevamento da latte devono essere progettatti,
costruiti, mantenuti e gestiti in modo da
garantire:
- buone condizioni di stabulazione, d'igiene, di
pulizia e di salute delle vacche
- soddisfacenti condizioni d'igiene negli
ambienti adibiti alla mungitura, la
manipolazione, la refrigerazione ed il
magazzinaggio del latte.
La Stalle si è
trasformata da un luogo di incontro
e aggregazione ad un luogo di produzione
intensiva.
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