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Dopo sette anni la nuova piazza è realtà
Messaggero Veneto - PASIAN DI PRATO. Dopo anni
di attesa adesso è veramente giunto il momento
di festeggiare per gli abitanti della zona di
Santa Caterina. Si sono conclusi infatti i
lavori di costruzione della piazza che domenica
prossima, con appuntamento alle 12, verrà
inaugurata ufficialmente. Si tratta di un’opera
che ha richiesto una spesa di oltre un milione
di euro e quasi un anno di lavori. «Adesso
finalmente – spiega il consigliere con delega ai
lavori pubblici, Lorenzo Tosolini – gli abitanti
di Santa Caterina avranno a loro disposizione
uno spazio aggregativo, nel quale riconoscersi».
Il progetto è stato realizzato sulla base di un
concorso di idee indetto già nel 2003. L’iter si
è poi rallentato a causa della necessità di
trovare con i proprietari di alcuni stabili
abbandonati un accordo bonario.
Definita la somma da riconoscere ai privati, il
Comune ha dovuto aspettare successivamente di
reperire tutte le risorse necessarie per dare
l’avvio dei lavori. L’intervento ha portato
anche alla creazione di oltre quaranta posti
auto e garantirà una miglior accessibilità a via
Lignano.
«Ci premeva risolvere anche la questione della
viabilità – dice ancora Tosolini – e in questo
modo è stato migliorato e razionalizzato lo
spazio di accesso alla strada, che si presenta
più ampia per le vetture in transito». Allo
stesso tempo i duemila metri quadrati della
piazza vogliono diventare anche un punto di
riferimento per la comunità. «Sono state
posizionate delle panchine e come arredo urbano
è stata realizzata una fontana. E’ importante
per le persone avere uno spazio in cui fermarsi,
al termine della messa o tra un acquisto e
l’altro. La nuova piazza, inoltre, sarà
importante anche per i commercianti della zona».
Più volte i cittadini e gli imprenditori di
Santa Caterina avevano sollecitato la necessità
di quest’opera. «Per la prima volta questa
comunità – continua Tosolini – avrà uno spazio
dedicato agli incontri. Santa Caterina, infatti,
si è sviluppata lungo la statale Pontebbana e
non ha mai avuto un vero e proprio centro».
Attualmente sono poco meno di duemila le persone
che vivono nella frazione. «Abbiamo creato anche
un percorso pedonale per completare quello che
era il sogno nel cassetto un po’ di tutti». Con
la recente sistemazione anche della parrocchia
si completa, dunque, la riqualificazione del
centro, in attesa che il paese cambi volto
completamente con l’eliminazione del passaggio a
livello.
Di: Erica Beltrame
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